ULTRA Screendance Festival nasce dal desiderio di portare in Friuli Venezia-Giulia una proposta artistica e culturale unica.
In due giornate, 16 –17 marzo 2023, verrà presentata al Cinema Visionario una raccolta di 30 cortometraggi e lungometraggi provenienti da 23 paesi del mondo, frutto di una collaborazione interazione con Dance on Screen Film Festival di Graz (AT), che farà di Udine un piccolo centro europeo dove danza e linguaggio cinematografico si incontrano.
Forma intermediale per antonomasia, la videodanza designa fin dagli albori un ampio spettro di sperimentazioni che nascono dal dialogo tre due arti del movimento,
il film/video e la danza, e che spaziano tra stili, formati e generi come coreografie create specificamente per il video o film, riprese di un’opera coreografica dal vivo, documentari su artisti e tradizioni coreutiche, lavori che utilizzano tecnologie digitali e installazioni interattive, per citarne solo alcuni.
SCREENDANCE
La screendance è diversa, globale, emergente, viva, transmediale e in continua evoluzione. Questo mezzo ibrido è uno spettro attivo, che comprende un’ampia gamma di stili cinematografici, da astrazioni visive surreali a narrazioni rigorose.
Grazie infatti al linguaggio visivo del video la percezione centrale della ‘danza’ come la conosciamo può non esistere. L’aspetto gerarchico del corpo sovraesposto, esibito, sfuma e lascia intravedere un universo che va oltre.
Il genere screendance offre infatti film stimolanti e a volte provocatori che, come dice il nome, non sono mai puramente sulla danza né completamente sul cinema. Potrebbero, in altre parole, rappresentare il movimento in un contesto concettuale, con tutte le eccentricità che la screendance offre come mezzo di narrazione.